Succede sempre qualcosa di meraviglioso - Gianluca Gotto
Più che un libro sembra una cura, dopo averlo letto ti sentì più sereno e leggero.Non vorresti chiuderlo mai.Vivamente consigliato.
Più che un libro sembra una cura, dopo averlo letto ti sentì più sereno e leggero.Non vorresti chiuderlo mai.Vivamente consigliato.
Concordo a pieno con la recensione fatta prima di me. Vivamente consigliato
non riesco a staccarmi.......ogni momento è buono per andare avanti, anche solo di poche pagine......
Tre storie di misteri con alcuni personaggi che, protagonisti in un racconto, diventano comparse negli altri: 1) La strada della morte: l'incontro con Mor in Bolivia e la morte del fidanzato, 2) Storia familiare: Il dott. Caro, da giovane donatore di sperma, e la specializzanda Liat, 3) Un uomo entra nel frutteto: un uomo, tradito dalla moglie, sparisce nel nulla dopo una passeggiata. Molto belli i primi due racconti. Sempre 4 stelle per Nevo, uno dei narratori contemporanei più interessanti
La vita di 4 amici a Tel Aviv, un biglietto su cui scrivono i desideri che vogliono realizzare entro i 4 anni che li separano dal mondiale di calcio. Scritto bene, bello, con un finale a sorpresa. Uno di quei libri che lascia il segno. Merita le 4 stelle
La mafia italiana e irlandese a Providence nel Rhode Island. Scrittura agile che non ti molla mai. Dialoghi brillanti.
Scritto (tradotto??) male. Trama banale.
Storia tra il giallo e il gotico con personaggi riciclati, che ricordano le avventure di Hap e Leonard: i buoni che vincono contro tutti. Situazioni già lette in altri libri di Landsdale, uno scrittore che merita attenzione, anche se questo non è il suo libro migliore.
Guerra tre narcotrafficanti. L'avevo già preso in prestito anni fa e non me lo ricordavo. L'ho interrotto credo allo stesso punto della volta precedente, dopo 50 pagine di noia.
Giulio, uno psicologo, e i sui dubbi esistenziali. La trama è un po' debole ma la lettura è piacevole. Alcune pagine sembrano essere messe lì con l'unico scopo di far numero.
Un "mattone" di quasi 1000 pagine. Sicuramente interessante, un buon modo per capire la storia e la cultura russa, ma faticoso. Troppe storie che si intrecciano con decine di personaggi. Spesso si perde il filo. Non a caso, all'inizio del libro compare l'elenco dei personaggi.
Stefano, un professore alla ricerca del suo passato perso in un incidente. La trama è debole. Buona parte del libro sembra essere messa lì per "fare" pagine. Se fosse stato un racconto breve, sarebbe stato interessante. Così è solo un polpettone con un finale a sorpresa.
Un'indagine su un gruppo di amici ricchi e perversi. Uno di quei libri che, quando lo finisci, hai già dimenticato la trama. Carta sprecata...
ricostruzione storica del periodo post Federico II di Svevia, dalla sua morte in poi. Con le lotte di potere tra i figli e il conseguente indebolimento del Regno. Racconto romanzato molto piacevole che traccia un affresco interessante su Federico e suoi suoi figli più o meno legittimi...
Il libro rapporta alcuni sentimenti di tanti bambini e con questo ad immedesimarsi.