Genere solo letterario. Opere pubblicate per la prima volta prima del 1300.

Includi: nessuno dei seguenti filtri
× Lingue Spagnolo

Trovati 102 documenti.

Saga di Búi Andridsson (Kjalnesinga saga)
0 0 0
Libri Moderni

Saga di Búi Andridsson (Kjalnesinga saga) ; e Racconto di Jókull Búason / a cura di Roberto Luigi Pagani

Milano : Iperborea, 2023

Gli iperborei

Abstract: Búi, discendente dei colonizzatori di Kjalarnes, è un ragazzo poco promettente: ribelle e testardo, non vuole saperne di offrire sacrifici agli dèi e, quando è messo al bando per empietà, non solo dà fuoco al tempio pagano, ma continua a girare «disarmato come le donne». La semplice frombola che porta legata in vita si rivela però un’arma terribile, e Búi, grazie anche alle arti arcane della madre adottiva Esja, riesce a sottrarsi alle ire dei signori locali e a fuggire in Norvegia, dove per aver salva la vita lo aspetta una prova giudicata impossibile: dovrà introdursi nell’introvabile regno di Dofri, sovrano dei giganti, e ottenere la sua preziosa scacchiera. Stavolta ad aiutarlo è la figlia di Dofri, della quale si innamora. E dopo essersi separato da lei torna carico di onori e ricchezze in Islanda, dove si stabilisce come signore della sua contrada di origine. Ma qualche anno dopo il destino bussa alla porta: è il figlio Jökull, avuto dalla principessa dei giganti e venuto a reclamare la sua eredità. Esempio di «saga degli islandesi» tardomedievale, la storia di Búi Andríðsson tende a sfumare il passato storico della Terra del Ghiaccio nel leggendario e nel fantastico, intrecciando i temi classici della colonizzazione d’Islanda, della faida e della tensione tra paganesimo e cristianesimo a quelli della quest eroica, della sfida impossibile e della lotta contro esseri soprannaturali. E le avventure del figlio di Búi narrate nel suo seguito (Racconto di Jökull Búason) virano più decisamente verso il fiabesco e l’esotico, tra terre selvagge di Groenlandia, temibili orchesse e anelli magici, costruendo un altro pezzetto di quel lungo arco che congiunge la tradizione orale di cui le saghe si nutrirono al gusto del lettore moderno.

Paradiso
0 0 0
Libri Moderni

Alighieri, Dante

Paradiso / Dante Alighieri ; commento da Franco Nembrini ; illustrato da Gabriele Dell'Otto ; prefazione di Alessandro D'Avenia

Milano : Mondadori, 2021

Abstract: Con il Paradiso si chiude nell'anniversario dei 700 anni dalla nascita di Dante questo progetto di rilettura e illustrazione della Divina Commedia a cura di Franco Nembrini, Gabriele Dell'Otto e Alessandro D'Avenia (che firma la prefazione).

La divina trilogia. [3]: Paradiso
0 0 0
Libri Moderni

Alighieri, Dante

La divina trilogia. [3]: Paradiso / Dante ; commento di Anna Maria Chiavacci Leonardi ; introduzione di Giacomo Berchi ; illustrazioni di John Flaxman ; con una nota di Massimo Scorsone

Milano : Mondadori, 2021

Oscar draghi

Abstract: Il testo dantesco, accompagnato dal rigoroso e aggiornato commento di Anna Maria Chiavacci Leonardi, è affiancato da scritti di Jorge Luis Borges, Massimo Scorsone, Fabio Camilletti e Giacomo Berchi.

La divina trilogia. [2]: Purgatorio
0 0 0
Libri Moderni

Alighieri, Dante

La divina trilogia. [2]: Purgatorio / Dante ; commento di Anna Maria Chiavacci Leonardi ; introduzione di Fabio Camilletti ; illustrazioni di John Flaxman ; con una nota di Massimo Scorsone

Milano : Mondadori, 2021

Oscar draghi

Abstract: Il testo dantesco, accompagnato dal rigoroso e aggiornato commento di Anna Maria Chiavacci Leonardi, è affiancato da scritti di Jorge Luis Borges, Massimo Scorsone, Fabio Camilletti e Giacomo Berchi.

La divina trilogia. [1]: Inferno
0 0 0
Libri Moderni

Alighieri, Dante

La divina trilogia. [1]: Inferno / Dante ; commento di Anna Maria Chiavacci Leonardi ; con uno scritto di Jorge Luis Borges ; illustrazioni di John Flaxman ; con una nota di Massimo Scorsone

Milano : Mondadori, 2021

Oscar draghi

Abstract: Il testo dantesco, accompagnato dal rigoroso e aggiornato commento di Anna Maria Chiavacci Leonardi, è affiancato da scritti di Jorge Luis Borges, Massimo Scorsone, Fabio Camilletti e Giacomo Berchi.

La Commedia di Dante
0 0 0
Disco (CD)

Alighieri, Dante

La Commedia di Dante / raccontata e letta da Vittorio Sermonti

Roma : Emons, 2021

Abstract: Nell'estate del 1940, un ragazzo di undici anni ascoltò il padre che leggeva e spiegava ai fratelli maggiori l'Inferno di Dante; le due estati seguenti toccò a Purgatorio e Paradiso. Proprio quel ragazzo, che all'epoca capiva meglio il concerto delle cicale che non le terzine del poeta, mezzo secolo più tardi avrebbe spiegato e letto Dante ai microfoni della radio e in più di cinquecento letture pubbliche. Vittorio Sermonti ha consentito a "qualunque italiano dotato di cultura media, intelligenza e un po' di passione di ripercorrere il più gran libro scritto in italiano senza interrompere continuamente l'avventura per approvvigionarsi di notizie e delucidazioni." Così è nato questo "racconto-lettura" della Divina Commedia, qui raccolto integralmente. Una prosa insieme raffinata e colloquiale, accurata e ironica; letta dal principio alla fine con l'impudenza della prima volta, col batticuore dell'ultima.

L' arte di amare
0 0 0
Libri Moderni

Ovidius Naso, Publius

L' arte di amare / Ovidio ; a cura di Emilio Pianezzola ; commento di Gianluigi Baldo, Lucio Cristante, Emilio Pianezzola

Milano : Mondadori, 2020

Oscar classici

Abstract: Figlio di una capitale immensa, colta e corrotta, Ovidio ci appare come il poeta latino più moderno ed elegante, il più congeniale ai nostri tempi alessandrini. L'arte di amare è, forse, il suo libro più irresistibile. Fin dai primi versi, Ovidio ci informa che l'amore non è una passione tragica né un destino: è un gioco psicologico, un'attrazione erotica, un ricamo dell'intelligenza, un continuo inganno. Il suo libro vuole trasformarlo in un'arte e in una tecnica, come quelle del cacciatore, del mercante e del marinaio; anche se, alla fine, quella di amare si rivela la più impossibile delle arti, e l'unico consiglio che Ovidio può darci è di conservare l'animo flessibilissimo e proteiforme, adattandoci alla molteplicità del mondo umano.

Le metamorfosi
0 0 0
Libri Moderni

Ovidius Naso, Publius <43 a.C.-18 d.C.>

Le metamorfosi / Publio Ovidio Nasone ; introduzione di Gianpiero Rosati ; traduzione di Giovanna Faranda Villa ; note di Rossella Corti

21. ed.

BUR, 2020

Abstract: Che cos'hanno da dire all'uomo del ventunesimo secolo le storie di Narciso che si consuma nell'amore di sé, di Aracne ragnificata per la propria superbia, di Dafne trasformata in alloro per sottrarsi alle brame di Apollo, di Mirra innamorata di suo padre e Bìblide di suo fratello, di Progne e di Medea che, assetate di vendetta, si fanno assassine dei propri figli? Perché dovrebbero interessargli due alluvioni universali, una trentina di stupri e quasi altrettanti stupri mancati, più di un caso di transessualità, tre incesti e due tentati incesti, circa sedici fiumi innamorati, quattro isole e otto cani che cominciano con la lettera 'L'... per non dire delle centinaia di alberificazioni, uccellificazioni, pietrificazioni, stellificazioni che si tamponano, si abbinano, si contaminano, si mescolano, si inquinano senza pudore nelle Metamorfosi di Ovidio? Per rispondersi, l'uomo del ventunesimo secolo farà bene a sgranare gli occhi su questo libro e affacciarsi su una incredibile raffica di mutazioni, scandite da scarti di timbro, aritmie, modulazioni, tracciate talora da un'ironia micidiale, sull'orlo talora del gossip; dove però ad ogni passo può spalancarsi il crepaccio della tragedia. Se saprà riconoscersi nel delicato nonsenso di essere sempre chi è diventando continuamente un altro, e nel suo segreto bisogno di incantesimi e di mostri, si potrà permettere la libertà di perdersi fra gli esametri di questo libro, lasciandosi accompagnare dalla traduzione di Vittorio Sermonti.

La guerra civile
0 0 0
Libri Moderni

Caesar, Gaius Iulius <102/100 a.C.-44 a.C.>

La guerra civile / Gaio Giulio Cesare ; traduzione di Antonio La Penna ; introduzione di Adriano Pennacini ; prefazione di Roberto Andreotti ; note storico-critiche di Dionigi Vottero

3. ed.

Einaudi, 2020

Teogonia
0 0 0
Libri Moderni

Hesiodus

Teogonia / Esiodo ; saggio introduttivo, nuova traduzione e note a cura di Patrizia Mureddu

[S.l.] : Rusconi, 2019

Classici greci e latini

Abstract: La Teogonia di Esiodo rappresenta il primo e il più compiuto tentativo di disporre in un insieme coerente tutte le varie entità divine che - fin da remote tradizioni pre-omeriche - popolavano il mito greco. Il poeta, consapevole della vastità e della delicatezza del suo compito, dedica un lungo Proemio alle Muse, sue divine ispiratrici, prima di tracciare le ampie linee di una complessa genealogia che, partendo da Chaos, il vuoto primordiale, giunge infine all'ordinato regno di Zeus, presidiato dalle prime spose del nuovo sovrano, le dee dell'intelletto (Metis) e del diritto (Themis). Il Catalogo vero e proprio è frequentemente interrotto da narrazioni primitive e terribili: l'evirazione di Urano, la violenza antropofaga di Crono, i paurosi scontri tra le divinità per la conquista del potere, l'estremo tentativo di Tifone di impadronirsi del trono. In questo quadro, un ampio spazio è riservato a Prometeo, il Titano che per aiutare gli uomini non esita a scontrarsi con il re degli dèi, a costo di incorrere nella sua ira e di dover subire la più crudele delle punizioni.

La festa delle donne
0 0 0
Libri Moderni

Aristophanes

La festa delle donne / Aristofane ; a cura di Filippomaria Pontani

Milano : Garzanti, 2020

I piccoli grandi libri

Abstract: «Le donne mi hanno ordito una congiura e, riunite nel tempio delle dee, decideranno per la mia rovina.» Nella Festa delle donne, ambientata ad Atene nel V secolo a.C., le eroine di Aristofane fanno sentire la propria voce riunendosi in assemblea e osando istruire un processo contro un uomo, e non un uomo qualsiasi: Euripide, il più grande poeta del tempo, colpevole di averle "umiliate e offese" nelle sue tragedie. In un susseguirsi di travestimenti, parodie, caricature e altre geniali trovate, questa brillantissima commedia deve però soprattutto alla personalità delle sue protagoniste l'originalità e la forza che ne hanno fatto un classico senza tempo.

Purgatorio
0 0 0
Libri Moderni

Alighieri, Dante

Purgatorio / Dante Alighieri ; commentato da Franco Nembrini ; illustrato da Gabriele Dell'Otto ; prefazione di Alessandro D'Avenia

Milano : Mondadori, 2020

Abstract: Franco Nembrini trova le parole più semplici e toccanti per avvicinarci al testo di Dante e farci sentire quanto esso abbia a che fare con la nostra quotidianità. "Il Purgatorio" racconta Nembrini "è la cantica del cambiamento. Si comincia in un modo e si finisce in un altro. Come nella vita di ogni giorno. Dante ci fa capire che il problema non è cadere, ma rialzarsi, afferrare la mano che ogni volta ci viene offerta." Ad accompagnare il testo di Dante e il commento di Nembrini ci sono le illustrazioni di Gabriele Dell'Otto, che trova una cifra unica ed emozionante nel tratto e nelle scelte cromatiche, contribuendo a rendere concreta per i lettori l'esperienza di Dante. Prefazione di Alessandro D'Avenia.

Inferno
0 0 0
Libri Moderni

Alighieri, Dante

Inferno / Dante Alighieri ; commentato da Franco Nembrini ; illustrato da Gabriele Dell'Otto ; prefazione di Alessandro D'Avenia

Milano : Mondadori, 2020

Oscar draghi

Abstract: Franco Nembrini, da anni, tiene per tutta l'Italia un ciclo di lezioni su Dante e la Commedia. Alla fine di uno di questi incontri, a Roma, Nembrini è stato avvicinato da un ragazzo che gli ha detto che le sue parole gli avevano cambiato la vita. Questo ragazzo era Gabriele Dell'Otto, uno dei più importanti disegnatori del mondo, artista di punta delle due grandi casi editrici americane di supereroi, Marvel e DC. È nato così un progetto che è anche un sogno. Rivestire la Divina Commedia per portarla al grande pubblico, nel millennio che è appena iniziato. Dopo l'introduzione di Alessandro D'Avenia, ogni canto ha un'introduzione alla lettura scritta da Nembrini, il testo originale di Dante e, a fronte, una parafrasi in italiano contemporaneo, e una riproduzione delle tavole di Gabriele Dell'Otto che illustrano il contenuto del canto. Un progetto che continuerà, ovviamente, con Purgatorio e Paradiso.

L'Eneide di Virgilio
0 0 0
Disco (CD)

Vergilius Maro, Publius - Vergilius Maro, Publius

L'Eneide di Virgilio / tradotta e letta da Vittorio Sermonti

Roma : Emons, 2019

Sermonti

Abstract: Vittorio Sermonti ha confessato di avere il vizio di leggere e di istigare gli altri alla lettura, e tra i testi prediletti vi è "uno dei dieci grandi libri dell'umanità: 1'Eneide di Virgilio." Più che vizio è un amore, per quest'opera giunta a noi clandestina e incompiuta, e per la sua lingua, perché Sermonti non conosce "tessuto verbale, musica di parole che renda il timbro inconfondibile, l'emozione primaria della poesia con l'evidenza che irradia il latino dell'Eneide." E per amore ha cercato di condividerlo, di "travasarlo" nel tempo e nella lingua di oggi. Ora, dalla sua voce, con cui ha incantato il pubblico durante le letture in tutta Italia, possiamo ascoltare la sua traduzione e scoprire cosa ci succede "al suono dell'Eneide."

Divina commedia
0 0 0
Libri Moderni

Alighieri, Dante

Divina commedia : Inferno, Purgatorio, Paradiso / Dante Alighieri ; introduzione di Italo Borzi ; commento a cura di Giovanni Fallani e Silvio Zennaro

Ed. integrale

Newton Compton, 2019

Baccanti
0 0 0
Libri Moderni

Euripides <485 a.C.-407/406 a.C.>

Baccanti / Euripide ; a cura di Giorgio Ieranò

Mondadori libri, 2019

Abstract: Agave porta, infissa in cima a un tirso, la testa del figlio Penteo che le sue compagne hanno fatto a pezzi: la vuole consegnare a Bacco in segno di vittoria. «A lui porta un trionfo fatto di pianto», fa dire Euripide al servo che racconta ciò che ha visto accadere sul Citerone. Invasata, Agave non sa che ciò che brandisce come un trofeo è il capo sconciato del figlio, e il momento nel quale lo capisce costituirà una delle più tremende scene di riconoscimento della tragedia antica. Le "Baccanti" erano iniziate con Dioniso che annunciava di volersi rivelare come dio in Tebe, di desiderare il riconoscimento e la venerazione. Li ottiene a prezzo di un sacrificio immane, che immola la ragione sull'altare della follia, e precipita l'intera stirpe di Cadmo nella disgrazia. In questa tragedia, l'ultima prodotta dal grande teatro del V secolo a.C., e l'ultima, probabilmente, composta dall'autore prima della morte (fu messa in scena ad Atene dal figlio), Euripide «ripropone in modo emozionante e terribile quello che era stato uno tra i temi fondamentali del suo teatro, cioè il conflitto tra ragione e irrazionale». Al suo centro si trova infatti la follia scatenata delle menadi, che infuria sulla montagna, con le donne che, cinte di pelli maculate, inghirlandato il capo di edera, brandendo il tirso nelle mani, si abbandonano a danze furibonde al suono di flauti e tamburelli. «Cos'è mai la saggezza?» si domandano le baccanti del Coro: «quale il dono più bello degli dèi ai mortali?» La loro risposta è spesso sibillina, paradossale: «Non è sapienza il sapere». Le "Baccanti" discutono il tema della sophia in modo insistente, con tutta l'urgenza che il fenomeno culturale e religioso del dionisiaco - superbamente illustrato dal curatore - richiede. «Molti sono gli aspetti delle cose divine, molte cose gli dèi realizzano contro ogni speranza» conclude il Coro, qui come in altre tragedie di Euripide, «ciò che si attende non si compie, dell'inatteso il dio trova la strada.».

Andria
0 0 0
Libri Moderni

Terentius Afer, Publius

Andria ; Hecyra / Terenzio ; a cura di Laura Pepe

Mondadori libri, 2019

Abstract: Publio Terenzio Afro, un liberto di origine africana, nacque a Cartagine intorno al 185 a.C. e fu portato a Roma come schiavo dal senatore Terenzio Lucano, che successivamente lo affrancò. Partecipò al clima di rinnovamento culturale promosso dal cosiddetto circolo degli Scipioni che diffondeva a Roma la cultura greca e favoriva un vivace dibattito che molto contribuì al processo di crescita della cultura e della società romana. Terenzio, pertanto, imprime ai personaggi delle sue fabulae (La donna di Andros, II punitore di se stesso, L'eunuco, La suocera, Formione, I fratelli) un carattere decisamente nuovo, in linea con gli ideali di humanitas auspicati per la società del futuro, e scava nelle loro emotività, mettendo in luce le risorse interiori e le debolezze, nel rispetto della persona e della dignità dell'individuo.

Le Metamorfosi
0 0 0
Libri Moderni

Apuleius

Le Metamorfosi : (testo latino a fronte) / Apuleio ; saggio introduttivo, nuova traduzione e note a cura di Monica Longobardi ; con una presentazione di Gian Biagio Conte

Santarcangelo di Romagna : Rusconi, 2019

Classici greci e latini

Abstract: Il romanzo, in undici libri, racconta la storia di Lucio, un giovane affascinato dalle arti magiche, che, in seguito ad un errore - uno scambio di unguenti - viene trasformato, invece che in un uccello, come desiderava, in un asino che conserva tuttavia mente e sentimenti umani; per tornare uomo deve mangiare dei petali di rosa. Questo il suo scopo, ma, a causa della sua curiositas, il protagonista si troverà spesso a dover affrontare difficoltà e peripezie, riuscendo tuttavia alla fine nel suo intento. La storia principale viene spesso interrotta da racconti di vario genere, dei quali il più celebre è la favola di Amore e Psiche che occupa quasi tre libri. Metaforicamente vi è rappresentato il cammino dell'anima umana che, attraverso prove faticose, acquista la immortale felicità; così, anche nella storia di Lucio, avviene, durante un lungo rito in onore di Iside, la redenzione e consacrazione mistica del protagonista. Presentazione di Gian Biagio Conte.

Commedie
0 0 0
Libri Moderni

Menander

Commedie / Menandro ; a cura di Guido Paduano

Milano : Mondadori, 2019

Oscar classici

Abstract: L'opera di Menandro, che sembrava completamente perduta, è stata in parte recuperata nel XX secolo. Questo volume raccoglie le cinque commedie in cui è recepibile una struttura drammatica chiara e consistente. In un'Atene definitivamente sottomessa ad Alessandro e nella quale il distacco dalla politica accentua l'individualismo e le quiete aspirazioni borghesi, Menandro porta sulla scena vicende familiari: una fanciulla sedotta, un matrimonio contrastato, la gelosia tra coniugi. Non più quindi la robusta comicità di Aristofane, ma il tenue sorriso del poeta per il quale l'individuo, la cui vita è dominata dal caso, può solo esercitare un equilibrato raziocinio che trovi conferma nella solidarietà umana.

Odi
0 0 0
Libri Moderni

Horatius Flaccus, Quintus

Odi ; Epodi / Orazio ; a cura di Luca Canali ; note di Maria Pellegrini

Milano : Mondadori, 2019

Oscar. Classici ; 193

Abstract: Questo volume raccoglie la produzione lirica di Orazio, ovvero gli Epodi, composti tra il 40 e il 30 a.C., e le Odi, apparse in due riprese tra il 23 e il 13 a.C. È in questi versi che meglio si esprimono i temi cari al poeta di Venosa - la precarietà della vita, la meditazione sul senso dell'esistenza, l'inquietudine, l'amore e l'amicizia, la bellezza poetica come unico valore sottratto all'azione erosiva del tempo -, in un'affascinante alternanza di toni che delinea un ritratto a tutto tondo dell'\"uomo\" Orazio, con i suoi crucci e le sue gioie, così incredibilmente vicino alla sensibilità del lettore del ventunesimo secolo.