Più di mille i «reperti» che ha raccolto il collezionista, che testimoniano quali erano gli attrezzi in uso al «marangon» (il falegname), al fabbro, al maniscalco, al contadino, alla donna di casa... Si compie un vero e proprio tuffo nel passato, visitando il museo degli attrezzi da lavoro ed utensili di un tempo, raccolti con passione, amore e capacità.
incontro con Attilio Scolari e Sergio Spiazzi
INGRESSO LIBERO E GRATUITO