Trovati 209 documenti.
In questa pagina ti proponiamo la classifica dei titoli più prenotati del sistema.
Trovati 209 documenti.
La prigione / Georges Simenon ; traduzione di Simona Mambrini
Milano : Adelphi, 2024
Biblioteca Adelphi ; 754
Abstract: «Quanti mesi, quanti anni ci vogliono perché un bambino diventi un ragazzo, e un ragazzo un uomo?». Ad Alain Poitaud, direttore appena trentaduenne di un settimanale di enorme successo, bastano poche ore per smettere di essere l’uomo che è stato e «diventare un altro». Accade in una piovosa sera di ottobre, allorché, tornando a casa per cambiarsi in vista di una cena in compagnia della moglie Jacqueline e della piccola corte di cui è solito circondarsi, trova ad aspettarlo davanti al portone un ispettore della Polizia giudiziaria. Poco dopo, al Quai des Orfèvres, si sentirà dire che Jacqueline ha ucciso la sorella minore, Adrienne, con un colpo di pistola, chiudendosi poi in un mutismo assoluto. La stampa ci metterà poco a scoprire che con Adrienne, per parecchi anni, Alain è andato a letto regolarmente, e parlerà di «dramma della gelosia», ma lui – l’uomo cinico, superficiale, mondano, il donnaiolo incallito sempre pronto a fare dell’ironia – comincerà a chiedersi quale sia stato il vero motivo di quel gesto. E mentre la polizia conduce la sua indagine, si interrogherà su quella giovane donna accondiscendente e discreta (tanto che fin dall’inizio l’ha chiamata Micetta), che ha sposato quasi per gioco, che gli è sempre stata accanto senza chiedere niente – ma, soprattutto, in un crescendo di smarrimento e di angoscia, si interrogherà su se stesso.
La veuve Couderc / Geoges Simenon
Francia : Gallimard, 1976
Collection Folio ; 733
Abstract: A sa sortie de prison, un jeune homme trouve asile dans une petite ferme tenue par une veuve de quarante-cinq ans qui vit avec son beau-père. EntRée à quatorze ans comme servante, elle a épousé le fils de ses patrons et, devenue veuve, elle doit défendre ce qu'elle a acquis par son travail contre l'avidité de ses belles-soeurs et de sa nièce Félicie. Jean devient l'amant de la veuve Couderc qui s'attache à lui avec une jalousie morbide. Jean rêve d'un bonheur paisible dans cette petite maison, mais de nouveaux drames vont éclater. Cette simple histoire a la grandeur d'une tragédie dont les héros sont appelés secrétement à accomplir eux-mêmes le desetin qui les perd. Texte intégral. Tratto da : note di copertina
Touriste de bananes / Geoges Simenon
Francia : Gallimard, 1938
Collection Folio ; 1236
Abstract: Oscar Donadieu part pour Tahiti à bord de l'Ile-de-Ré, croyant trouver là-bas la vie idéale et libre dont il rêve. Mais il est affreusement déçu par le genre de vie qu'il découvre: les gens ne pensent qu'à "boire l'apéritif" et à dormir. Écoeuré, il s'en va dans l'intérieur de l'île et s'installe dans une cabane abandonnée. Là il se croit heureux. Mais les autres Européens partent à sa recerche. Saura-t-il résister à l'attrait de la vie artificielle de Papeete?... Texte intégral. Tratto da : note di copertina
Il pleut bergère / Georges Simenon
Francia : Gallimard, 1979
Collection Folio ; 1135
Il testamento Donadieu / Georges Simenon
Milano : CDE, stampa 1996
Le inchieste del commissario Maigret - Il cadavere scomparso
RAI Trade ;
Milano : Adelphi, [1987]
Biblioteca Adelphi ; 176
Abstract: «Miliardi, miliardi e miliardi di animali sulla faccia della terra, per aria, nell’acqua, dappertutto, compiono senza sosta, minuto per minuto, uno sforzo di tutte le loro cellule verso un divenire che non conoscono, come le formiche che traversano precipizi trascinando fardelli cento volte più grandi di loro, si avventurano fra montagne di sabbia o di fango e ritentano dieci volte l’assalto a un medesimo ostacolo, senza che la loro carovana cambi strada». Così apparvero, all’occhio di Simenon, i primi anni della sua vita: innumerevoli piccoli gesti e piccole figure, grumi di pigmento su una tela sconfinata. Era un epos grandioso della piccolezza, delle esistenze oscure, una delle quali era stata la sua. Simenon viveva allora da sfollato a Fontenay-le-Comte, nel 1941. «Un medico, in base a una radiografia sospetta, mi annunciò che mi rimanevano al massimo due anni di vita e mi condannò a un’inattività quasi totale». Simenon non poteva però cessare di scrivere. Pensò a qualcosa di unico e di ultimo: raccontare la sua infanzia, in forma di lunga lettera al figlio. Poi quella lettera diventò romanzo, il più personale e segreto di Simenon, ma anche quello dove ritroviamo tutta la sostanza, in senso chimico, di tutti i suoi libri. Non è la storia dell’infanzia di un artista. Anzi, a lungo il piccolo Roger vi fa da comparsa, mentre campeggia sulla scena la minuta figura della madre Élise. Questa donna «che si scusa di esistere, di esserci, che chiede perdono prima d’aver fatto il male», ha la presenza perentoria dei grandi personaggi della letteratura. La sua fragilità è tutta apparente. Élise possiede una fibra inattaccabile e un occhio sicuro, che riconosce subito se il marito Désiré ha comprato un etto e mezzo di fegato invece di un etto. Pochi scrittori hanno saputo illuminare come Simenon i profondi misteri della piccola borghesia, e soprattutto della sua frangia più pura, quella che lotta testardamente per non cadere nella mera povertà, quella per cui il decoro è un baluardo contro l’umiliazione perpetua. Per questi esseri, fra i quali Simenon è cresciuto, i parenti, le stanze, i vestiti, le chiacchiere dei vicini formano una rete fittissima, che oscura il cielo e grava sulla vita. Quella rete è il pedigree di cui Simenon è stato il perfetto genealogista in tutta la sua opera. Mai però la sua lente si è avvicinata così tanto all’oggetto della narrazione come in questo libro. Qui i dettagli rimangono fissati come nella mente del bambino Roger quando finge di giocare e «contempla il meraviglioso pulviscolo dorato che sale dalla camera e viene come assorbito lentamente, irresistibilmente, dall’aria umida della strada». Così Roger diventerà, senza saperlo, uno scrittore già quella sera in cui, tornando a casa, ritrova «i pochi metri cubi luminosi e caldi della cucina, e tutti al loro posto, rigidi, racchiusi nell’immobilità dell’atmosfera come gli abitanti di Pompei nella lava». Allora, «per qualche istante sente il palpitare di una vita immateriale che è quella della casa, di quella casa e di nessun’altra, percepisce quasi il rodio del tempo». Diviso in tre parti, Pedigree fu scritto fra il 1941 e il 1943. La prima pubblicazione completa è del 1948.
Il racconto poliziesco / a cura di Alberto Del Monte
Firenze : La nuova Italia, 1967
Primo scaffale ; 19
Maigret e il ministro / Georges Simenon ; traduzione di Fernanda Littardi
Milano : Adelphi, 2005
Gli Adelphi ; 263
Abstract: Al commissario Maigret sono capitati più di una volta incarichi "delicati", ma questa volta è rimasto davvero di stucco: un ministro in carica lo ha chiamato da una cabina telefonica alle dieci di sera e gli ha chiesto di andare nel suo appartamento privato. Ma sarà veramente lui? La signora Maigret ha capito bene? Tant'è: si accorgerà presto che è tutt'altro che uno scherzo. Centoventotto bambini sono morti nel crollo di un sanatorio e Maigret si ritroverà coinvolto in una sordida rete di interessi e di ricatti, fra politici avidi di potere e giornalisti senza scrupoli. br
DVD 1: Un'ombra su Maigret [Videoregistrazione]
C2007
Abstract: Da settimane Cecile chiede di vedere Maigret, rimanendo in attesa per ore. Un paio di volte ci è pure riuscita, ma poi ha tirato fuori la storia di un fantomatico intruso che, nottetempo, penetrerebbe nella casa dove vive con la vecchia zia inferma, senza rubare nulla, solo per frugare nei cassetti e lasciare mozziconi di sigaretta. Un giorno però la zia muore strangolata e Cecile stessa è uccisa addirittura al commissariato
DVD 2: L'affare Picpus. Pt. 1 [Videoregistrazione]
C2007
Abstract: Joseph Moscouvin si presenta all'ispettore Maigret per annunciare che una chiromante di nome Jeanne sta per essere uccisa. Quando effettivamente l'omicidio si verifica a Maigret non resta che indagare
DVD 3: L' affare Picpus. Pt. 2 [Videoregistrazione]
C2007
Abstract: Joseph Moscouvin si presenta all'ispettore Maigret per annunciare che una chiromante di nome Jeanne sta per essere uccisa. Quando effettivamente l'omicidio si verifica a Maigret non resta che indagare
DVD 4: Un Natale di Maigret [Videoregistrazione]
C2007
Abstract: E' Natale. La signora Maigret ha appena esclamato "almeno oggi ti lasceranno in pace" quando arrivano due vicine a raccontare: la nipotina di una delle due sostiene di aver visto Babbo Natale in persona, in piena notte in camera sua che, dopo averle regalato una bambola, ha alzato una tavola del pavimento. Un Babbo Natale in carne ed ossa, buono o cattivo? Al commissario non resta che indagare
DVD 5: Una vita in gioco [Videoregistrazione]
C2007
Abstract: Il giovane Heurtin sta per essere giustiziato per duplice omicidio, ma il Commissario Maigret non è affatto convinto della sua colpevolezza , tanto da favorirne l'evasione dalla Santé, per pedinarlo a caccia della verità
Una Testa in gioco / Georges Simenon ; traduzione di Graziella Cillario
Milano : Fabbri, c2003
Le Grandi inchieste del Commissario Maigret
Il mio amico Maigret / Georges Simenon ; traduzione di Franco Salvatorelli
[Milano! : Fabbri, [2003!
Le grandi inchieste del commissario Maigret
Uno scacco di Maigret / Georges Simenon ; traduzione di Roberto Cantini
Milano : A. Mondadori, 1977
La prima inchiesta di Maigret / Georges Simenon ; traduzione di Alessio Catania
Milano : Fabbri, 2003
All'insegna di Terranova / Georges Simenon ; traduzione di Anna Morpurgo
4. ed
Milano : Adelphi, 2000
Liberty bar / Georges Simenon ; traduzione di Ida Sassi
[Milano] : Fabbri, stampa 2005
Le grandi inchieste del commissario Maigret